Chiesa di Santa Maria degli Angioli
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In festo Ascensionis Domini
29 Maggio 2022 @ 15:45 - 17:00

Classico Terzetto Italiano
Ubaldo Rosso, flauto
Carlo De Martini, viola
Francesco Biraghi, chitarra
Francesco Molino (1768-1847)
Trio op. 19 n. 3, in sol maggiore
Allegro moderato, Romance, Andante, Rondeau Allegretto
Ferdinando Carulli (1770-1841)
Trio op. 9 n. 3, in mi minore
Allegro vivace, Romance, Rondò
Joseph Küffner (1776-1856)
Sérénade, op. 10
Allegro, Andante, Rondò
Ubaldo Rosso si è diplomato al Conservatorio di Genova sotto la guida di Glauco Cambursano. In seguito ha ricoperto il ruolo di primo flauto nell’orchestra de “I Pomeriggi Musicali” di Milano ed ha inoltre collaborato con il “Teatro alla Scala” di Milano, l’Orchestra della RAI di Torino e l’Orchestra della RTSI di Lugano. Si è dedicato con grande attenzione alla ricerca ed allo studio della musica antica su strumenti d’epoca, partecipando a corsi e seminari in tutta Europa, e seguendo in special modo le lezioni di B. Kuijken a Brema, S. Preston a Clisson e O. Peter alla Schola Cantorum di Basilea. È risultato vincitore di una borsa di studio del British Council grazie alla quale ha conseguito il Diploma di Merito alla “Guildhall School of Music di Londra” con S. Preston. Da anni ospite di importanti istituzioni e festival nazionali ed internazionali, si è esibito in concerto in Italia ed in tutta Europa, oltre che negli USA, in Messico, Canada e Malesia. Oltre ai CD col Classico Terzetto Italiano ha registrato opere per flauto di Mozart e le sei Sonate op. 91 di Bodin de Boismortier; con l’Ensemble Astrée ha al proprio attivo alcuni CD dedicati a Felice Giardini, Tomaso Giordani ed ai Concerti da Camera di Antonio Vivaldi. È titolare della cattedra di Flauto al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino.
Carlo De Martini, figlio di immigrati pugliesi in Lombardia poco dopo la Resistenza, ha iniziato a diciassette anni la sua avventura musicale negli Stormy Six (1973-78), si è diplomato in violino al Conservatorio Verdi di Milano e ha insegnato per i successivi 40 anni alla Civica Scuola Claudio Abbado di Milano, dove ha creato l’orchestra da camera Il Quartettone (1987-2010) e l’Orchestra dei Giovani (1991) che è tutt’ora attiva. Ha diretto le Opere di Mozart Flauto magico, La Clemenza di Tito e Idomeneo per il circuito regionale Lombardo e registrato una cinquantina tra vinili e CD, tra cui l’integrale delle serenate di Mozart per orchestra (con strumenti originali, 2005) e i Concerti per violino di Mozart, con la partecipazione di Giuliano Carmignola (1997), ma si è soprattutto dedicato alla musica da camera: Quartetto di Milano (1978-1983), Johannes Trio (1981-1987), Duo con Laura Alvini (1987-1991), Quartetto Le Ricordanze (con strumenti originali 1992-1999), Ensemble Aglaia (1997-2004), La Gaia Scienza (strumenti originali,1998-2008), Classico Terzetto Italiano (dal 2005). Ha collaborato a lungo con la “Camerata Academica Salzburg”di Sandor Végh negli anni 90 e con Il Giardino Armonico (dal 2008). Membro fondatore del Festival der Zukunft nella Svizzera Tedesca con Gyorgy Sebok e ospite frequente degli Open Chamber Music fondati da Sandor Végh in Cornovaglia, ha lavorato per dieci anni all’interno del carcere di San Vittore di Milano, nel progetto di recupero “La Nave”, seguendo il coro dei detenuti. Nel 2018 ha pubblicato per l’editore Armelin un saggio sulle Sonate e Partite per violino solo di Bach.
Francesco Biraghi allievo dapprima di Antonio Barbieri e poi di Ruggero Chiesa, si è perfezionato con Oscar Ghiglia e, per il repertorio antico, con Hopkinson Smith. Ancor prima di terminare gli studi ha intrapreso una intensa carriera concertistica, specie in formazioni da camera, che lo ha portato ad esibirsi in circa cinquanta nazioni. Nel corso di tale attività ha effettuato registrazioni radiotelevisive e ha tenuto seminari e conferenze sulla chitarra e sulla musica da camera presso importanti istituzioni dei Paesi ospitanti. Dal 1986 è collaboratore fisso della rivista “Il Fronimo” ed ha inoltre firmato numerose note a programmi concertistici e discografici. Dal 2004 compare in video per le introduzioni ai programmi musicali del canale “Classica”, sulle frequenze di “Sky TV”; le sue doti di comunicatore gli consentono inoltre di esibirsi sovente in qualità di presentatore di eventi musicali. Ha tenuto corsi estivi di interpretazione e viene spesso invitato a far parte di giurie in prestigiosi concorsi chitarristici nazionali e internazionali. Sul fronte discografico ha al proprio attivo undici CD accolti con favore dal pubblico e dalla critica. Insegna chitarra al Conservatorio “Verdi” di Milano.